Skip to main content
H. pylori: test per Helicobacter pylori

Per diagnosticare l'infezione da Helicobacter pylori (H. pylori), esistono diversi test disponibili. Alcuni dei test più comuni includono:

  1. Test del respiro all'urea marcata: Questo test coinvolge l'ingestione di una piccola quantità di urea marcata con carbonio radioattivo o non radioattivo. Se H. pylori è presente nello stomaco, lo decomporrà in anidride carbonica marcata, che verrà rilevata nel respiro del paziente.
  2. Test del sangue: Questo test misura gli anticorpi prodotti dal sistema immunitario in risposta a H. pylori. È utile per confermare l'infezione, ma non per monitorare la guarigione dopo il trattamento.
  3. Test delle feci: Questo test rileva l'antigene H. pylori nelle feci del paziente. È un metodo non invasivo e può essere utile per confermare l'infezione o verificare la guarigione dopo il trattamento.
  4. Test dell'ureasi rapida: Questo test coinvolge la raccolta di campioni di muco gastrico durante una gastroscopia. Il campione viene esaminato per la presenza dell'enzima ureasi prodotto da H. pylori.
  5. Biopsia gastrica: Durante una gastroscopia, il medico può prelevare piccoli campioni di tessuto gastrico (biopsie) per esaminare la presenza di H. pylori attraverso test di colorazione o test molecolari.
  6. Test del siero gastrico: Questo test prevede il prelievo di campioni di siero gastrico attraverso una gastroscopia. Gli anticorpi o gli antigeni H. pylori possono essere rilevati nei campioni.

La scelta del test dipende dalle circostanze individuali del paziente e dalla disponibilità presso il laboratorio diagnostico. Il medico determinerà quale test è il più appropriato in base alla situazione clinica del paziente. È importante notare che i test respiratori, del sangue e delle feci sono non invasivi, mentre la gastroscopia e la biopsia gastrica richiedono procedure invasive. Il trattamento dell'infezione da H. pylori avviene spesso con antibiotici e può essere personalizzato in base al tipo di infezione e alla resistenza agli antibiotici del batterio.

I chiodi di garofano, noti scientificamente come Syzygium aromaticum, sono i boccioli essiccati dei fiori dell'albero di garofano, originario principalmente dell'Indonesia. Oltre al loro uso in…
Helicobacter pylori, spesso abbreviato come H. pylori, è un batterio a forma di spirale che colonizza lo stomaco umano. È stato scoperto nel 1982 da due scienziati, Barry Marshall e Robin Warren, e…
L'apnea notturna è un disturbo del sonno comune e potenzialmente grave, caratterizzato da ripetute interruzioni della respirazione durante il sonno. Questa condizione colpisce milioni di persone in…
La carenza di alfa-1 antitripsina (A1AT) è una condizione genetica che colpisce il sistema respiratorio e può portare a problemi polmonari. L'A1AT è una proteina prodotta nel fegato e svolge un ruolo…
L'angina è un termine medico utilizzato per descrivere il dolore o l'oppressione che si verifica nella regione del petto, solitamente a causa di un insufficiente apporto di sangue al muscolo cardiaco…
La presenza di sangue nelle urine, nota come ematuria, è un sintomo che può suscitare preoccupazione e ansia. Sebbene non sempre indichi una condizione grave, è fondamentale non trascurarlo. L'…